La Pro Loco di Mestre organizza la Commemorazione dei caduti per i moti del 1848-1849. Due i momenti celebrativi previsti. Giovedì 27 ottobre alle 10 deposizione della corona d’alloro alla colonna della “Sortita di Mestre”, in piazza XXVII ottobre.
Sabato 29, invece, la commemorazione avviene a Forte Marghera, nell’area del Museo delle Armi e del Sacello dei Caduti.
Questo il programma:
- ore 10, picchetto d’onore e l’alzabandiera;
- ore 10.15, cerimonia religiosa commemorativa;
- ore 10.30, intervento dei Rappresentanti d’Arma e dell’Istituto del Nastro Azzurro;
- ore 11, intervento conclusivo del consigliere Matteo Senno in rappresentanza della Città di Venezia, resa degli onori al Sacello dei Caduti con la deposizione della corona d’alloro.
L’iniziativa rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa” ed è realizzata con l’associazione Museo storico militare di Forte Marghera.
Nel 1848, sulla scia dei moti indipendentisti che agitavano l’Europa e il resto d’Italia, i cittadini veneziani insorsero, arrivando a scacciare temporaneamente gli austroungarici. Vennero occupati l’Arsenale e la fortezza di Marghera e fu proclamata la Repubblica di San Marco. Nell’estate del 1849, però, l’esercito austroungarico attaccò la neonata repubblica, la sconfisse e riprese il controllo della città e del territorio circostante. L’iniziativa è volta al ricordo dei patrioti veneziani che persero la vita durante gli scontri di quel periodo.
